LA MODESTIA
io, Eleonora Bevilacqua
Sabato 9 luglio || Ore 21.30 – Teatro Ristori
LA MODESTIA di Rafael Spregelburd
traduzione di Manuela Cherubini
regia di Luca Ronconi
scene Marco Rossi; costumi Gianluca Sbicca; luci A. J. Weissbard
con Francesca Ciocchetti, Maria Paiato, Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi
coproduzione Associazione MittelFest, Festival dei Due Mondi di Spoleto e Fondazione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
progetto e realizzazione Santacristina Centro Teatrale.
progetto MittelFest: Elogio della Leggerezza
PROSA – durata 160 minuti
Arriva un'opera di Rafael Sgregelburd (uno dei più grandi del teatro contemporaneo argentino) al Friuli Venezia Giulia. È proprio un accadimento. Non l'ho vista ma ho sentito parlare di la messa in scena su Radio 3, e siccome ho visto e letto abbastanza di questo drammarturgo, me la sento di segnalarvelo.
La modestia appartiene all'eptalogia delle sette opere teatrali scritte per essere interpretate in una stessa città, una dopo l'altra per i sette giorni della settimana, una al giorno. Rappresentano la visione spregelburdiana dei vizi capitali moderni (paradossalmente: L'inappetenza, La stravaganza, La modestia, La stupidaggine, eccetera). Il progetto è nato dopo il suo incontro fortuito con il quadro del Giardino delle Delizie de Hieronymus Bosch nel Museo del Prado, al quale vi ramando e vi chiedo di googleare per capire a che tipo di rappresentazione se collega.
La scrittura di Spregelburd è incisiva. Tagliante. Pulita. Certe volte ci fa ridere ma forse non è in questo caso, in questa opera.
Tanti critici trovano La Modestia una delle opere più ambiziose è riuscita dell'Eptalogia, e guarda caso, la scena ha luogo in qualche città vicino a Trieste, il ché rende -per i superstiziosi- propizio avvicinarsi all'opera nel contesto in qui i personaggi sono stati messi.
Non perdetevela. Dopo vedere le sue opere e difficile rimanere lo stesso. Poi, ecco, se vi avanza un po' di tempo, pure, guardatevi il bellissimo film in cui Spregelburd interpreta il ruolo di Leonardo, uno dei due protagoniste della tragica e divertente storia di: El hombre de al lado (l'uomo dirimpetto o della porta accanto).
Allora, buona visione!
io, Eleonora Bevilacqua
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