Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2011

Quegli ignoti parlamentari

Bisogna chiedere ai parlamentari di prendersi la loro responsabilità in tutto ciò che sta accadendo, chiedere loro e ad ogni sindaco, ad ogni persona, chiedere di schierarsi e prendere posizione per non lasciare che le cose diventino ancora peggio. Forse non solo al Premier stiamo chiedendo di dimettersi.   io, Eleonora Bevilacqua

L'altra Italia, quella che non compare sulla stampa

Testo per i giornali dell'Argentina  tradotto all'italiano (a proposito del incontro Dimettiti nel PalaSharp de Milano) Sabato 5 febbraio. Mille di persone più o meno scettiche sono uscite in diverse piazze delle città italiane a chiedere la dimissione di Silvio Berlusconi. Nel PalaSharp di Milano circa 10000 persone si sono riunite, indignate, ad ascoltare le richieste di dimissione fatte da un ragazzino di 14 anni e da diversi rappresentanti della cultura. Hanno alzato la voce per farsi sentire dal resto dei cittadini e del mondo, sordi a quanto davvero succede in Italia, dunque da chi non ha ancora capito che gli italiani sono ostaggi del proprio governo, che anche se chiedono la dimissione e ripudiano il modus operandi del mondo politico, il digrado delle fondamenta dello Stato italiano, comunque non c'è verso: il Premier non si dimette. Con parole di Umberto Eco, egli e tutti loro erano lì per salvare l'onore della Nazione ed il proprio onore: il proprio riflesso